Portata: secondo
Difficoltà: facile
Tempo preparazione: 10 minuti
Tempo cottura: 30 minuti
Dosi: 2 persone
Costo: medio
Ricetta tipica della tradizione veneta, le seppie in umido sono un piatto semplice e familiare che scalda la tavola e il cuore in inverno e, perché no, nelle umide primavere come quella di quest’anno. Ognuno conserva la sua ricetta segreta (difficilmente, se fate una ricerca, ne trovate due uguali), noi vi diamo la nostra, assieme al consiglio di preferire sempre animali catturati con metodi poco impattanti per l’ambiente, come nasse e reoni. E con la sostenibilità nel piatto non ci resta che augurarvi buon appetito!
Seppie: 1kg
Sugo di pomodoro: 1 cucchiaio
Aglio: 1 spicchio
Cipolla bianca: 1 di taglia media
Aromi: alloro
Vino bianco: mezzo bicchiere
Olio EVO: qb
Sale, pepe: q.b.
Come prima cosa prepara le seppie: lavale sotto l’acqua corrente; eviscerale; togli occhi e becco e se necessario togli anche la pelle, quindi tagliale a strisce. Fai soffriggere l’aglio e la cipolla, aggiungi le seppie e lasciale rosolare per circa un minuto. A questo punto aggiungi il vino e lascia evaporare l’alcol.
È l’ora di aggiungere il sugo di pomodoro, due foglie di alloro, sale e il pepe. Lascia cucinare senza coperchio per circa 25-30 minuti a fuoco basso. Le seppie piccole sono più tenere quindi richiederanno un minor tempo di cottura. Assicurati di far ridurre bene il sugo ed eventualmente correggi con un po’ d’acqua se dovesse servire allungare il tempo di cottura. Servi caldo e ricoda, che sia bianca o gialla, accompagnare le seppie con la polenta è d’obbligo! Il vino consigliato questa volta sarà un bianco discreto ma profumato, che non invada troppo la delicatezza del piatto, con un buon Pinot grigio non sbaglierai.
Se si vuole risparmiare tempo si può usare concentrato di pomodoro al posto del sugo, allungando a dovere con acqua.